Stigliano – Non si avevano notizie da ieri pomeriggio di Neculai Socea romeno di 43 anni. A dare l’allarme della scomparsa di Neculai ieri sera fù il suo datore di lavoro, non vedendolo rientrare nell’azienda agricola si mise alla ricerca del pastore. Molta apprensione ieri sera quando a Gannano (frazione di Stigliano) in località Bufolara fù trovato il greggie di pecore incustodito, del Socea non c’era nessuna traccia, non era raggiungibile nemmeno sul telefonino che risultava spento. Alcuni conoscenti, riferiscono di aver visto Neculai nelle prime ore del pomeriggio di ieri, ai quali dice di non sentirsi bene. In seguito a questa segnalazione, si teme seriamente per la vita dell’uomo, infatti pensando che fosse stato colto da malore, vengono allertati i Carabinieri di Stigliano, i quali con a capo il M.llo Salvatore Perrone cominciano subito le ricerche insieme ai Vigili del Fuoco. Le ricerche dell’uomo iniziate sin dalle prime ore di ieri sera sono proseguite per tutta la notte e fino ad oggi pomeriggio, con scarsi risultati. Per trovare Neculai è stato utilizzato anche un elicottero dei VV.FF.. La svolta alle ricerche arriva intorno alle 16:00 di oggi, quando finalmente Il Socea riesce a contattare telefonicamente il suo datore di lavoro, al quale riferisce di essersi addormentato dopo un’abbondante libagione. In seguito ascoltato dai Carabinieri ha riferito, che al risveglio stamattina intimorito nel vedere degli uomini in divisa si è nascosto per non farsi trovare. Si è giustificato poi, che non gli era stato possibile telefonare prima in quanto il telefono cellulare era bagnato, e che solo nel pomeriggio aveva ripreso a funzionare.
