Mitici assalti

Stigliano 11 agosto 2010, va in scena “La leggenda del drago”. Rivivono gli antichi mestieri. Lo spettacolo a partire dalle 21. Ma già dalle 18 “il Borgo vive”. Su il sipario. Dalla Chiazz’ di Stigliano va in scena “La leggenda del drago”, sapiente ricostruzione e rappresentazione scenica (di carattere itinerante) di un arcaico racconto locale, riportato in punta di penna da Salvatore Agneta nel volume dal titolo “Il Conte e la leggenda del drago”. L’inizio dello spettacolo è per le ore 21. Ma già da alcuni giorni il borgo rivive. Anche se dalle 18 di oggi sarà tutta un’altra storia. Visitare per credere. Sembrerà di esser ritornati, tutto d’un tratto, in pieno Medioevo. Un suggestivo ritorno al passato che gli accurati giochi di luce e i particolari effetti sonori contribuiranno a rendere ancor più interessante e partecipato. L’ingresso è libero. Idem la visione. Un motivo in più per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Perchè “sapere non è conoscere”. Più che uno slogan, un principio ispiratore per gli adepti di “Stigliano Eventi”, struttura associativa autonoma registratasi come organizzazione di volontariato di natura confederativa dei sodalizi locali (per info: 333.4427803 – Franco Micucci).

Sulle ali del successo di esordio (sia in termini di presenze che di critica) dello scorso anno, “Stigliano Eventi” ripresenta lo spettacolo nel suo fascino primordiale. “Nonostante le storture distributive dei Piot ed il mancato sostegno in conto capitale da parte degli organismi (Apt in testa) deputati a pianificare ed indirizzare i processi di salvaguardia e valorizzazione del territorio, in ogni suo aspetto storico – turistico – culturale” fanno presente, con amarezza, gli organizzatori.

Ma anche senza il “soccorso” dei finanziamenti istituzionali, lo spettacolo va avanti. Come dire : “the show must go on”. E, come d’incanto, rispunteranno gli antichi mestieri…e le pietanze tipiche, preparate nel rigoroso rispetto della tradizione. Sempre qui – senza mai svelare quanto verrà rappresentato successivamente nell’area di San Raffaele Pantano, ma anticipandone i contenuti – una  voce fuori campo introdurrà lo spettatore nel contesto storico oggetto della rappresentazione. Un gran numero di comparse ed attori locali (circa 200) animerà la zona per tutta la durata del cinespettacolo (in replica domani).

Mentre lo spettatore, rapito dall’abile passaggio di mani degli sbandieratori (di Oria) e dall’intramontabile illusionismo di giocolieri e mangiafuoco, si sentirà parte integrante della vita dell’epoca. Tra un colpo di sega del falegname, i battiti (su pietra) dello scalpellino e (sul ferro) del  campanaro, le bracciate del contadino e della massaia intenta alle faccende domestiche, ecc.. Per tutto l’arco della giornata. A San Raffale Pantano lo scontro decisivo. L’eterna battaglia tra il bene ed il male. Tra l’eroe e la creatura mitica. Tra il Principe ed il drago (in cartapesta, capace – mediante dispositivi meccanici – di sollevare la testa, di sbattere le ali ed agitare la coda), sconfitto dal primo (il principe ndr) all’ultimo assalto. Come leggenda vuole. Non prima, però, di aver ripercorso le esperienze dell’eroe che hanno fortificato – fra assassini e battaglie – l’animo del principe e forgiato il guerriero.

Buona visione.

Responsabile comunicazione

Antonio Grasso

Lì, 11.08.2010

Per info : 0835.674207  –  338.3262367

www.stiglianoeventi.org

 

Promo la leggenda del drago 2010

 

[wppa type=”cover” album=”110″ align=”right”]Any comment[/wppa]

 

 

Loading

Seguici sui social

1,667FansMi piace
92FollowerSegui
1,210IscrittiIscriviti

Leggi anche

Leggi anche ...
Related

Una città da leggere e la vampa dei ricordi

Una città da leggere e la vampa dei ricordi di...

Centro Geriatrico di Matera: inviate le lettere di licenziamento

Centro Geriatrico di Matera: inviate le lettere di licenziamento Vertenza...

Apostoli della carità sulle orme di Francesco

Apostoli della carità sulle orme di Francesco di Angelo Colangelo Nel...

Campanili fra storia, poesia e memoria

Campanili fra storia, poesia e memoria di Angelo Colangelo Con il...