Connubio tra sport e sociale tra le montagne del Materano

Il nostro territorio, pieno di fascino e bellezza dimenticate, balza ormai “agli onori” delle cronache quasi esclusivamente per ciò che non funziona.

Strade che franano, disoccupazione, spopolamento, fatti di “cronaca nera” e ospedali che chiudono, sono solo alcune delle cose per cui siamo tristemente “conosciuti”.

Eppure, nell’indifferenza “mediatica” nei riguardi della nostra montagna Materana, esiste anche un’altra realtà, quella, ad esempio, del connubio instaurato tra sport e impegno per il sociale, i cui buoni frutti cominciano a essere visibili.

Prima promotrice di questo progetto, con diverse iniziative, è la squadra di calcio Stiglianese A.S.D. Giuseppe Barisano.

L’ obiettivo è quello dell’ aggregazione sociale dentro e fuori dal terreno di gioco.

L’ iniziativa più di rilievo, presa a modello e ad esempio  da altre società sportive, è quella del “Terzo Tempo”, organizzato con la collaborazione di mamme, mogli e compagne dei giocatori, momento in cui gli atleti di entrambe le squadre, dopo essersi dati “battaglia” sul campo, condividono momenti di convivialità, atraverso una sorta di “mini-buffet”, celebrando così il vero e rispettoso spirito sportivo.

Sport che in alcuni casi può favorire anche l’integrazione di stranieri presenti sul territorio, come dimostrano i tesseramenti nella squadra stiglianese di Samir Sanè e Sadio Camara, ospiti dello SPRAR di Gorgoglione.

Da sottolineare come lo stesso campo Sportivo Comunale di Stigliano stia tornando, nei periodi in cui hanno luogo eventi sportivi, ad essere luogo di ritrovo e aggregazione per giovani e meno giovani nei pomeriggi Domenicali.

Struttura che si spera, nel prossimo futuro, di riqualificare, ad esempio con la realizzazione di murales.

A.S.D. Giuseppe Barisano 2018 / 2019

Altra importante iniziativa, portata a compimento con la collaborazione del CEA Casa del Volontariato e il Patrocinio del Comune di Stigliano, è stata la realizzazione di corsi di formazione per l’utilizzo del defibrillatore, preziosissimo macchinario medico donato dall’ associazione “Gian Franco Lupo, un sorriso alla vita” nel mese di Dicembre.

Attestati conseguiti con successo da Antonio Modena e Alessandro Colangelo.

Ultima ma non per importanza è la vendita delle Uova di Pasqua della stessa Associazione Lupo, i cui proventi verranno devoluti alla ricerca scientifica sulle Leucemie e Linfomi infantili.

Ulteriore motivo di soddisfazione per i giallorossi stiglianesi è il secondo posto ottuenuto nella “Coppa Disciplina” 2018/2019.

Pietroalessio Celiberti

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