Quelle “strane” sparizioni nel cimitero

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sentito parlare di fenomeni cosiddetti “inspiegabili”, eventi o situazioni che vanno al di là dell’umana comprensione, a volte si tratta di Miracoli, altre volte di fenomeni che trovano una spiegazione scientifica e infine di vere e proprie bufale.

Un fenomeno “curioso” sembra verificarsi nei cimiteri di tutt’Italia, per non dire di tutto il mondo (e Stigliano non fa eccezione), succede infatti che una persona si rechi a far visita ai propri cari estinti, portando loro fiori, lumini o altri oggetti.

Ritornando dopo alcuni giorni però scopre amaramente che gli oggetti da loro portati “misteriosamente” sono spariti (come accaduto anche al sottoscritto).

È opportuno non raccontare favole, i fantasmi o gli gnomi, almeno in questo mondo, non esistono! Le “sparizioni” di oggetti, invece, sono fin troppo reali.

La spegazione, a detta di molti e confermata dai fatti, è molto più semplice, questi oggetti vengono fatti sparire, cioè rubati!

È bene precisare che noi non stiamo facendo accuse specifiche, sappiamo che la maggior parte dei cittadini è gente onesta e rispettosa, vogliamo semplicemente denunciare un malcostume portato avanti da pochi incivili ai danni della collettività, alla memoria dei defunti e alle loro famiglie.

Coloro che rubano tali oggetti lo fanno principalmente per due motivi:

1) per non comprarlo con i propri soldi (convinti di essere più furbi degli altri)

2) per “fare dispetto” ai parenti del defunto (o per assurdo al defunto stesso).

Non manca poi chi, giustamente esasperato e indignato, vedendosi derubato per l’ennesima volta, arriva al punto di appendere alla lapide o alle croci cartelli pieni di epiteti, insulti e, quando va bene, esortazioni a non sottrarre più gli oggetti lasciati.

Qualcuno potrebbe dire “perchè tanto clamore, è sempre stato così!”, vero, ciò non vuol dire che sia una cosa giustificabile, infatti ne abbiamo le tasche piene di questa mancanza di senso civico!

Viene da chiedersi se non sia il caso, dopo anni di questi furtarelli, di installare telecamere di video sorveglianza anche all’ interno del campo santo per cercare di porre fine a questa schifezza!

a questi “soggetti” diciamo:

Vergognatevi! I morti meritano rispetto! Chiunque essi siano! Quando avete bisogno di fiori, lumini e quant’ altro andate a comprarli come fanno tutti!

Pietroalessio Celiberti

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