L’ospedale di Stigliano verso la demolizione
La notizia della demolizione di alcuni padiglioni dell’ospedale S. Peragine di Stigliano gira da alcuni giorni. Molti cittadini si chiedono come mai sia stata presa questa decisione, e, sopratutto da chi?
Stando alle foto che circolano su una nota chat di messaggistica, l’area interessata che dovrebbe essere demolita è pari a 2/3 dell’intero plesso ospedaliero, per intenderci, resta in piedi la parte più vecchia dell’ospedale, inaugurata agli inizi degli anni sessanta del secolo scorso. Invece i padiglioni che dovrebbero essere abbattuti sono stati costruiti agli inizi degli anni settanta e metà anni ottanta.
Alcuni mesi fa si parlava di rilancio della struttura ospedaliera, venivano annunciati finanziamenti per 1 milione di euro provenienti dal “Programma Operativo Val d’Agri”. Questo finanziamento era destinato per eseguire i lavori di adeguamento funzionale e miglioramento sismico del fabbricato antistante l’ospedale, che dovrà ospitare il nuovo presidio di “Primo Intervento” e il “Presidio Territoriale di Soccorso. Per questi lavori fu preventivata una spesa complessiva di 1 milione di euro, così ripartiti: 350 milioni di euro per interventi strutturali; 650 milioni di euro per strumentazioni diagnostiche e adeguamenti tecnologici. Questi interventi di riqualificazione sarebbero dovuti iniziare a marzo scorso, e terminati entro otto mesi.
Invece per quanto riguarda gli interventi che la ASM di Matera intende fare sui due padiglioni di cui parlavamo sopra si è avuto notizia solo in questi ultimi giorni. Al primo piano di un complesso, sono ospitati gli ambulatori e il Distretto Sanitario, i locali furono ristrutturati alcuni anni fa. L’ASM non ha ancora trovato una sede idonea per alloggiare sia gli ambulatori che gli uffici del Distretto. I motivi per cui è stata decisa la demolizione di questi due padiglioni non li conosciamo. Si possono fare tante congetture in merito, ma sarebbe opportuno che qualcuno dia qualche risposta in merito. Gia in passato abbiamo subito tagli di reparti e servizi, per ultimi: il laboratorio analisi, il servizio di radiologia e la Lungo Degenza. Siamo ansiosi di sapere cosa si intende fare dopo la demolizione di questi due padiglioni.
Nella speranza che questo ultimo capitolo riguardante l’ospedale Salvatore Peragine non sia l’ennesimo taglio di servizi che viene effettuato a discapito dei cittadini dell’area montana del materano, aspettiamo ragguagli su questa vicenda.
