Partiranno a breve nuovi lavori di restauro per altre opere d’ arte stiglianesi legate al cattolicesimo.
E’ stata portata in restauro la piccola statua raffigurante San Rocco, l’opera, realizzata in cartapesta, di origine settecentesca / ottocentesca e gravemente danneggiata dal maltempo, farà coppia con la piccola opera in cartapesta raffigurante Sant’ Antonio da Padova, nel Santuario di Santa Maria la Beata”.
Presso la Chiesa di Santa Maria Assunta (Chiesa Madre) verrà portato il manichino della Madonna del Carmine, opera che fino ad ora era custodita presso il deposito della Chiesa di Santa Maria, l’opera verrà poi spogliata delle sue preziose vesti ricamate, assieme alle vesti di un’ altra effige, quelle dell’ Addolorata, per essere pulite e per verifrcarne lo stato di conservazione.
Il manichino della Madonna del Carmine verrà restaurato. Questa opera, assieme all’ Addolorata (effige conservata presso la Chiesa Madre), rappresentano le uniche testimonianze rimaste a Stigliano delle cosiddette “Madonne vestite”, risalenti al settecento / ottocento, sfortunatamente è andato peduto un’ altro manichino, quello della Madonna del Carmine che era ubicato presso la Chiesa di Sant’ Antonio (Convento), ceduto negli anni 60 del novecento in cambio dell’attuale statua in vetroresina, sulla pagina facebook dell’ Angolo della Memoria è possibile ammirare una testimonianza fotografica di questa preziosa opera scomparsa.
Infine, presso la Chiesa Madre, sono comiciati questa mattina i lavori per l’ubicazione di due campane.