In un appello pubblicato sul nostro sito a novembre dell’anno scorso, “Alla riscoperta di un monumento inghiottito da rovi e sterpaglie”, si denunciava il totale abbandono dell’impianto di sollevamento dell’ex Acquedotto dell’Agri. Alcuni cittadini prendendo a cuore la situazione in cui versa da diversi anni lo storico manufatto, si è attivato con altri volontari affinché si potesse intervenire per arrestare l’inesorabile degrado della storica struttura, che sin dagli anni trenta ha portato l’acqua nel nostro paese. Finalmente qualcosa si comincia a muovere, di seguito la missiva e l’appello del comitato pro Hallaréjj.
Esimi
Con grande piacere comunichiamo, a quanti vogliano rendersi parte attiva, che l’Acquedotto Lucano ha dato l’autorizzazione ad effettuare lavori di recupero del giardino e della facciata della “galleria” (chi è almeno anziano quanto noi sa di cosa parliamo). La prima foto, come appariva qualche anno fa, la seconda probabilmente, si riferisce, al momento della sua inaugurazione. Il recupero crediamo possa rappresentare la voglia di non abbattersi e confermare il nostro attaccamento alla nostra storia.
Se volete darne notizia.
Comitato pro Hallaréjj