Che ben venga la candidatura di Allam alla presidenza della Regione Basilicata, mi sembra la soluzione a tanto immobilismo che da anni regna dalle nostre parti e non solo, ma, per la sopravvivenza di Stigliano credo sia fondamentale fare qualcosa per il bene del paese e non solo per l’interesse di pochi.
Questo qualcosa consiste nella necessità di
individuare nel paese un unico candidato consigliere alla regione che, mettendo da parte ogni interesse personale, possa far convergere verso di sè i voti di tutto l’elettorato stiglianese, al fine di fargli ottenere la quota necessaria per poter essere eletto.
Questo è tanto urgente, quanto necessario! La storia recente ci insegna come sono andate le cose tutte le volte in cui, per soddisfare desideri di potere del tutto personali, o semplicemente per togliere voti al proprio avversario politico, ci si è presentati in tre o in quattro alla candidatura provinciale o regionale, col risultato unico di disperdere i consensi e favorire sempre e solo i più forti.
Noi, cari Stiglianesi, rispetto ad altri comuni, siamo numericamente più deboli, i numeri non sono certo dalla nostra parte e per questo non possiamo permetterci di candidarci in tanti, ma se ci compattiamo e convergiamo verso un’unica persona in grado di rappresentarci degnamente e indipendentemente dal proprio schieramento politico presso i palazzi del governo regionale, possiamo essere forti e diventare importanti anche livello regionale.
Per questo, almeno per una volta, mettiamo da parte gli interessi di partito e le bramosie di potere personali, non facciamo come i capponi di Renzo nei Promessi Sposi che, pur uniti nella stessa misera sorte, si beccavano l’un l’altro come spesso fanno i compagni di sventura!
Il mio non voglia essere un monito per sostenere una certa parte politica a discapito di un’altra, ma solo un invito a fare qualcosa che possa essere per il bene di tutti, sia di destra, che di sinistra.
Pier Paolo Talamo
