Chez Jean è presso chiunque, ma chiunque non in senso negativo e anonimo, è presso chiunque abbia o abbia avuto un luogo dal quale partire, nel quale ritrovarsi e ritrovare le proprie origini e il proprio traguardo. Chez Jean non è solo un nome, è una condizione, un miraggio, una meta. Jean è sì un padre padrone che vive per realizzare i suoi testardi miraggi, ma anche e forse soprattutto un padre che vive per realizzare il futuro dei suoi figli, un futuro nel quale egli, solo, crede testardamente; quattro figli sui quali e per i quali tenta di costruire un improbabile “ impero economico” almeno così crede, spera, auspica. Un piccolissimo impero economico che non è solo ritorno in euro ma in realizzazione di ciò che potrebbe rappresentare: il concretizzarsi di un sogno.
Per un sogno si vive, si lotta, si muore.
Chez Jean è una storia lieve e autentica, raccontata con un sapore di nostalgia che tocca il cuore. Una storia che richiama altre e altre ancora, non perché simili, ma solo perché vere, tutte quelle che sono state vissute in prima persona. Una storia narrata con freschezza e immediatezza di stile, una storia che afferra e conduce con sé fino alla fine.
L’autrice è riuscita a tratteggiare sia i personaggi che gli avvenimenti con tratti brevi ma intensi, quasi pennellate di colore che spiccano su una tela candida come il suo stupore
Rosa Maria Colangelo
Disponibile in versione cartaceo e e-book in oltre 4.500 librerie fisiche e on-line ( Rizzoli, Giunti ,Amazon ….. ). Ovviamente acquistabile anche presso il negozio dell’autrice “Donna Rosa”.