Toccherà al Ministero per lo sviluppo economico stipulare una convenzione per la distribuzione della carta elettronica che sarà recapitata agli aventi diritto. Intanto CGIL, CISL e UIL chiedono al governo di fare chiarezza sul complesso meccanismo di erogazione delle risorse, che a loro dire rischia di beffare proprio la regione che contribuisce più delle altre al fabbisogno energetico nazionale senza aver ricevuto tangibili vantaggi in termini di sviluppo e occupazione. I sindacati confederali Lucani si dicono critici sulla scelta dei destinatari del bonus, così come è configurata, spiegano Pepe, Falotico e Vaccaro la norma rischia di premiare oltremisura le famiglie con figli maggiorenni patentati e autovetture di alta gamma, e di sfavorire le famiglie con figli minorenni, un solo patentato e un utilitaria. Per i sindacati sarebbe opportuno un emendamento bipartisan in modo da destinare il bonus non solo ai patentati ma a tutti i cittadini Lucani. Se né riparlerà nei prossimi giorni quando la triplice ha fissato un incontro con i Parlamentari Lucani.
da La Nuova TG del 27 ottobre 2010