Appello per il restauro e la valorizzazione del patrimonio artistico ecclesiastico di Stigliano

Carissimi amici stiglianesi e amici che amate il patrimonio artistico della Basilicata,

da un po’ di anni la nostra comunità ha intrapreso un’affascinante avventura di restauro e di valorizzazione del vasto patrimonio artistico ecclesiastico, segno e memoria di un’importante storia culturale e religiosa lungo i secoli di vita del nostro Comune. Quest’avventura è stata resa possibile da un’importante rete di collaborazione e di corresponsabilità che le Parrocchie hanno intrecciato con Associazioni e Istituzioni che operano sul territorio – ricordo e ringrazio innanzitutto il Centro studi Rocco Montano col suo presidente, il prof. Enzo Villani, il FAI regionale, con la nascita di una Delegazione FAI anche nel nostro paese, l’Istituto Superiore Alderisio di Stigliano con la Dirigente Michela Antonia Napolitano e i suoi collaboratori, l’Associazione “L’Angolo della memoria” (per l’importante recupero della Chiesa di San Vincenzo).

Il nostro desiderio è quello di salvare un patrimonio notevole e apprezzato e di valorizzarlo perché possa diventare fruibile per tutti, conosciuto ed amato, e, se Dio vuole, anche un volano di crescita e di futuro per la nostra realtà sociale.

I nostri sforzi sono concentrati sull’opera maggiore, il meraviglioso e grande Polittico che campeggia solennemente sulla parete del Coro della Chiesa Madre, attribuito al pittore toscano Simone da Firenze (almeno nella parte superiore raffigurante “l’Eterno” del 1521), un’opera monumentale, la più grande opera pittorica e lignea della nostra Regione, straordinario capolavoro del Barocco lucano. Purtroppo l’opera versa in gravi situazioni a causa delle tarme e di altri insetti del legno che infestano la più importante e rappresentativa opera d’arte, opera identitaria per la comunità di Stigliano insieme al Crocifisso miracoloso del ‘600 della scuola di frate Umile da Petralia conservato nel Convento. Inoltre l’opera avrebbe bisogno di un restauro importante che consentisse anche una ripresa di interesse e di studi; ripeto convintamente, un manufatto rappresentativo dello stesso patrimonio lucano, un bene di primaria importanza per la nostra regione. Numerose sono state le iniziative per attirare l’attenzione delle Istituzioni e della comunità intorno al Polittico negli ultimi anni, in collaborazione stretta con il Centro Studi “Rocco Montano”, il FAI e le Scuole.

il Polittico rinascimentale del 1521 di Simone da Firenze

Queste sono le opere più importanti ma il patrimonio, però, è molto ricco e l’impegno richiesto è notevole.  Il cammino intrapreso ci ha portato a restaurare la bellissima sculturea lignea raffigurante “Sant’Antonio di Padova”, opera inedita del ‘600, l’antica statua del nostro Patrono conservata nel Convento; la piccola statua in cartapesta del nostro Patrono, dono di Bina Ripullone nel 1903 al Santuario di Santa Maria, dove è stata ricollocata lo scorso settembre; la monumentale statua in cartapesta della “Pietà”, dono della famiglia Peragine alla Chiesa Madre di Stigliano nel 1926. Attendiamo il rientro a Stigliano della statua lignea di “Santa Maria”, attualmente in restauro a Matera, un’opera lignea straordinaria, probabilmente opera cinquecentesca rifatta quasi completamente tra ‘800 e ‘900 e che vogliamo riportare nella forma originaria, e, inoltre, un meraviglioso inedito in cartapesta del ‘700 raffigurante la “Madonna Immacolata” di proprietà del Convento. A giorni, grazie agli accordi con la Soprintendenza lucana, rientrerà e sarà ricollocata nel Convento la settecentesca tela del Guarino, restaurata dalla Soprintendenza e raffigurante “Il Beato Duns Scoto che intercede presso la Vergine Immacolata”. E siamo solo all’inizio….

Noi contiamo sull’aiuto di tutti, vogliamo che il nostro patrimonio possa essere un “fiore all’occhiello” della nostra comunità regionale, chiediamo umilmente e con coraggio la vostra attenzione e il vostro contributo. Crediamo fortemente nel cammino intrapreso.  Grazie.

Don Pino Daraio, il parroco

Offerte volontarie a:

Parrocchia Santa Maria Assunta

L.go Chiesa, 1

75018 Stigliano (MT)

IBAN: IT31 B033 5901 6001 0000 0107 641 (Conto presso la Banca Prossima)

C/C N. 1000/107641

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