Si arricchisce l’offerta turistica dell’area Parco. La struttura ospita anche una webcam per il rilevamento degli incendi boschivi. Costo complessivo dell’operazione 220 mila euro. Accettura Un museo dedicato ai culti arborei. E’ stato inaugurato ad Accettura, capitale lucana dei rituali di genere grazie al popolare “Maggio di San Giuliano” (perché in onore del Santo Patrono ndr), già annoverato fra le 47 più suggestive feste (Fetes du Soléil ndr) in auge nei Paesi bagnati dal mar Mediterraneo.
Il progetto, dall’ammontare complessivo di 220 mila euro, nasce da un’azione promossa dal Gal (Gruppo di azione locale ndr) Le Macine e concertata con Comune di Accettura ed Ente Parco di Gallipoli Cognato (quale soggetto capofila) previa indizione di un bando dal titolo “Interventi pilota di sostenibilità ambientale”, volti alla valorizzazione e fruizione – a fini turistici – delle risorse immateriali culturali, ambientali ed enogastronomiche.
Misure contenute nel “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale” 2007/2013 della Regione Basilicata. Di qui la definizione di “Centro visite sui temi della sostenibilità ambientale e valorizzazione delle peculiarità culturali del territorio dell’area Parco”. L’ultimo, in ordine di realizzazione, dopo quelli di Calciano, Castelmezzano, Oliveto Lucano e Pietrapertosa.
La gestione del museo sarà, quasi certamente, affidata alla Pro Loco con un contributo dell’ente Parco. Non solo. La struttura ha una valenza strategica comprensoriale perché, oltre ad ospitare il museo, “custodisce” anche una webcam per il rilevamento degli incendi boschivi, direttamente collegata con la sede della Protezione civile di Potenza.
Antonio Grasso