Elezioni Comunali di Stigliano 2017 – Intervista al Sindaco Antonio Barisano

Intervista al Sindaco Antonio Barisano rilasciata in esclusiva per Stigliano.net. Tra conferme e smentite l’attuale primo cittadino risponde alle nostre domande, svelando qualche retroscena interessante e facendo un bilancio sintetico su cio’ che di buono è stato fatto in questi 5 anni di amministrazione, cio’ che andrebbe migliorato e cio’ che potrebbe migliorare la nostra comunità Stiglianese.

1) Sindaco ha intenzione di ricandidarsi alla prossima tornata elettorale? Se sì a che punto sono i preparativi della lista e quali le novità?

“Sì. Ho deciso di ricandidarmi per proseguire l’intenso lavoro messo in campo in questi anni, per continuare il viaggio che ha visto sì soste inaspettate affrontate, però,  con la giusta riflessione insieme con gli altri amministratori. Abbiamo dovuto affrontare, infatti,  tante difficoltà che hanno colpito la comunita’ (frana centro sociale, crollo castello, ecc ecc.) che certo non hanno impedito la realizzazione di un importante programma che ho avuto modo di presentare in Consiglio Comunale e che e’ visibile sul sito ufficiale del comune.  Nel corso di questi anni, in particolare, si e’ dato vita ad una importante ed innovativa programmazione per le ‘aree interne’ di cui sono il referente istituzionale: la strategia di sviluppo locale a valere sul programma Leader di cui Stigliano e’ stato soggetto proponente e selezionato tra le 5 Strategie regionali e, infine, la programmazione dei POV del petrolio che finalmente nella finanziaria in corso di approvazione troverà copertura finanziaria. Per questi motivi sono qui a ripropormi ai concittadini per portare a compimento quanto finora pensato, analizzato, ponderato e progettato e per far sì che Stigliano capofila sulle più importanti programmazioni possa riappropriarsi del ruolo che negli anni ha man mano perduto per una serie di motivazioni più o meno note. Io mi sono rimboccato le maniche, come sono stato educato a fare dai miei genitori, e sono qui per il nostro paese. Per quanto riguarda la lista siamo a buon punto e stiamo cercando di fare le cose con ponderazione per avere una squadra motivata e competente che nel seguire la programmazione in essere, mi affianchi nel mettere in campo una nuova programmazione per la nostra comunità. E’ evidente che non posso fare nomi ma vi assicuro che si tratta di persone motivate e pronte a lavorare con me per porre in essere quanto progettato.”

2) In molti dicono che in occasione delle prossime elezioni comunali state ricompattando o siete riusciti a ricompattare il centro-sinistra Stiglianese è vero?

‎”In Consiglio Comunale ho avuto modo di sottolineare ufficialmente che essendo io uomo di partito, devo necessariamente lavorare per un quadro politico che guarda al centro sinistra, ma aperto alla società civile. Poichè è nota a tutti la crisi dei partiti per lo svuotamento degli ideali, la vacuità dei programmi, il carattere egocentrico e personalistico di alcuni leader, una quota della lista e’ aperta alla società civile che sta trovando riscontro in coloro che ne hanno apprezzato quanto messo in campo e che guardano con interesse all’apertura fatta alla società civile che e’ rappresentativa della comunità stiglianese.”


3) Da quando lei è sindaco come è cambiato Stigliano? Quali difficoltà ha incontrato e quali aspetti meritano attenzione e interesse?

“In questi anni Stigliano e’ cambiata dal punto di vista sociale, assumendo una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità. In questi anni abbiamo avuto un saldo positivo tra imprese cessate e quelle nuove, sintomo di maggiore dinamismo che i nostri concittadini hanno assunto e che fa auspicare una nuova stagione di sviluppo economico. In questo mandato abbiamo puntato sulla valorizzazione del patrimonio pubblico, vedasi Palazzo di Santo Spirito che e’ diventato luogo di attrazione e motore della strategia delle aree interne e che troverà la sua completa fruibilità con l’avvio di questa importante ed innovativa strategia, l’effcientamento energetico della pubblica illuminazione e della scuola di via berardi che, tra l’altro, sarà oggetto anche di consolidamento antismico, grazie ad un finanziamento di altri 700.000 mila euro, la viabilità rurale per 670.000 euro, in quanto l’agricoltura e’ il traino dell’economia locale, progetto per la valorizzazione dei genotipi in zootecnia, la raccolta delle acque meteoriche per euro 350.000, le politiche di inclusione sociale degli anziani, dei giovani disagiati, l’assistenza ai minori in difficoltà per oltre 130.000 euro, il progetto della dislessia, l’impianto di videosorveglianza per 130.000 euro,  la messa a disposizione degli immobili comunali per imprese e associazioni, la promozione del territorio e delle attività con l’ingresso di nostri prodotti locali nel circuito dello slow food nazionale e che per le nostre attività commerciali sta portando importanti benefici economici e di immagine, la rete di imprese che si e’ creata a livello regionale e che ha messo nel circuito le nostre attività produttive più dinamiche e lungimiranti in particolare nella filiera cerealicola e delle carni, la manutenzione straordinaria di molte strade urbane che in questi cinque anni con soldi del bilancio comunale abbiamo realizzato, il mantenimento delle tariffe locali invariate per i cittadini, la raccolta differenziata che ha garantito un sistema innovativo e civile, pur nelle difficoltà di una carenza di impianti di compostaggio in Basilicata che ha creato difficoltà nel conferimento dell’umido che deve sicuramente trovare soluzione, ma un sistema di raccolta che ha consentito di mantenere la tariffa dei rifiuti a 82,47 euro a cittadino, tariffa tra le più basse che vi siano, il completamento del Polivalente, la chiusura di tutti i contenziosi in essere che hanno imegnato 670.000 euro di fondi di bilancio e senza ricorrere all’indebitamento. Voglio ricordare anche il potenziamento delle scuole secondarie grazie all’introduzione del nuovo corso dell’Odontotecnico, unico in provincia di Matera che ha attirato alunni da fuori e ha potenziato l’Istituto di Stigliano.

Tutte le politiche attuate e gli investimenti realizzati per oltre 10 milioni di euro sono stati illustrati in Consiglio Comunale e sono pubblicati sul sito del Comune.

Non nego che vi siano state difficoltà in questi anni, ma non ritengo nemmeno di renderli un alibi per cose non fatte o che meritano di essere migliorate. La mia riflessività (purtroppo confusa da alcuni per inerzia che non trova riscontro nel programma e negli investimenti realizzati)  mi ha portato e mi porta a guardare alle difficoltà come stimolo per nuovi obiettivi e le positivita’ come spunto per nuovi traguardi. Senza dubbio il dissesto idrogeologico, come ho già detto,  e’ stato la principale difficoltà che ha, però, portato a finanziamenti per 10 milioni di euro, 7 dei quali ora sono in capo al Commissario del dissesto al quale spetta l’attivazione dell’intervento. Ritengo che aver intercettato finanziamenti per oltre 10 milioni di euro appaltati e realizzati sia stato un traguardo di tutto rispetto, al quale aggiungere altri 7 milioni del dissesto in capo al Commissario, così come aver dato nuovamente alla nostra comunita’ un ruolo centrale nella politica regionale. Ho portato Stigliano al ruolo di promotore e capofila di un’area vasta di 35 comuni, dalla Val d’Agri al Bradano, come avere l’onore di essere referente istituzionale del progetto ‘Aree Interne’, posizioni che hanno dato un ruolo centrale alla nostra comunita’.

‎Per quanto riguarda ciò che va fatto, ritengo di dover ripartire da un programma di riqualificazione dell’abitato che potrà fruire degli oltre 5 milioni di euro delle royalty del petrolio, la manutenzione della viabilità urbana, il completamento della carpinello, il potenziamento della ex 103 di collegamento alla cavonica e alla basentana, un nuovo centro di aggregazione in sostituzione del centro sociale, il miglioramento della raccolta differenziata, il completamento dell’efficientamento della pubblica illuminazione, il completamento dell’efficientamento energetico della scuola e l’efficientamento della Casa Comunale aspetti questi che portano all’abbattimento dei costi del Comune e al reperimento di risorse da investire nella comunita’,  la valorizzazione delle attività produttive locali, la promozione del territorio e la valorizzazione artistico culturale di stigliano, lo sviluppo economico tutti argomenti che si trovano già concretamente inseriti nel progetto aree interne, nella strategia leader e nei fondi del petrolio. Al completamento del Polivalente, ottenuto con questa amministrazione, va migliorata la qualità di vita nelle scuole inferiori dell’obbligo che con il consolidamento antisismico giunge al traguardo di una programmazione già realizzata per la scuola di via Berardi che con il progetto multimediale già finanziato in questi giorni, rende la nostra scuola tra le più all’avanguardia e più vivibili.”

4) Tra conferme e smentite c’è anche chi si diverte ad interferire inventando storie che in un certo senso annegano quanto di buono si stia facendo, cosa ne pensa in merito?

‎”E’ mia consuetudine ascoltare con pazienza ed umiltà senza farmi condizionare da ciò che si può dire, soprattutto quando questo e’ strumentale a qualcosa che non ha nulla a che vedere con la critica costruttiva. Certo che la mia persona non sia in discussione, come amministratore il mio e’ impegno per la comunità alla quale ho dedicato tempo pieno e credo anche con risultati che non possono essere contestati nella consapevolezza che tanto c’e’ da fare e tanto altro va ancora fatto.

Quanto agli aspetti incompleti o oggetto di critica, sono consapevole che anche la critica sia necessaria, ma in particolare sia utile e doveroso ammettere anche risultati non brillanti. La differenziata, ad esempio, e’ progetto innovativo e in quanto tale ha bisogno di tempo per essere metabolizzata e riguardo a questo ritengo che il traguardo sia importante come segno di civiltà e per aver consentito di mantenere la tariffa a 82,47 euro a cittadino che e’ tra le più basse, così come riconosco che il conferimento dell’umido deve trovare ancora soluzione a causa di mancanza di impianti di compostaggio in Basilicata e al fatto che la raccolta sia stata mantenuta all’interno e non privatizzata, aspetto questo che ha sicuramente consentito di mantenere basse le tariffe per i cittadini ma ha creato problemi per il reperimento di impianti di compostaggio che accogliessero il comune e non solo i privati.

Obiettivo e’ chiudere il ciclo della raccolta con ulteriori benefici per i cittadini.”

5) ll sondaggio di Stigliano.net mostra un’orientamento verso la presentazione di tre sole liste, qual’è la vostra posizione?

‎”Essendo candidato sindaco in campo, non sta a me giudicare quante liste possono essere utili, perché credo che gli altri candidati sindaco e candidati in genere abbiano ponderato bene il loro impegno che rispetto pienamente e sinceramente.”

“Non posso che ringraziare coloro che mi hanno sostenuto e accompagnato in questi cinque anni che, pur nelle difficoltà affrontate, hanno con forza sostenuto l’attivita’ amministrativa e il sottoscritto, così come devo ringraziare coloro che mi seguiranno nella nuova sfida ai quali si affiancheranno persone motivate che hanno deciso di mettersi a disposizione della propria comunità nella consapevolezza di affrontare numerosi problemi che attanagliano la comunita’ con concretezza e impegno.”

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